Singolarità specchiata
di Giulio Carpineti , Tommaso Stecconi , Tommaso Palumbo
Abbiamo deciso di raffigurare un buco nero e la curvatura che causa, che oltre ad attirare materia verso il corpo riesce anche a deviare i raggi luminosi da quello che sarebbe il tragitto dritto. Per rendere l’effetto della curvatura abbiamo utilizzato due specchi posti rispettivamente sopra e sotto il laser alimentato dalla corrente, di fronte al quale è posto un prisma che diffonderà la luce emessa, e sulla parete di fronte abbiamo posto una lente biconcava che darà l’effetto della distorsione dello spaziotempo. In mezzo vi è una palla nera appesa che rappresenta il buco nero. Il tutto è circondato da una struttura di legno rettangolare.
Docenti: Maria Cristina Gargiulo
Scuola: Liceo Scientifico Statale Talete – Roma
In mostra nella tappa:
- Roma 2022