Descrizione Sottomissione

Oggi è stato un giorno come tanti, straordinario. Mi chiamo neutrino e sono invisibile, faccio parte di quella strana categoria di particelle che attraversano tutto senza farsi notare: non ho massa, eppure mi trovo a viaggiare alla velocità della luce, da un angolo dell’universo all’altro, senza che nessuno si accorga di me. Siamo in pochi, quasi introvabili, ma fondamentali per l’equilibrio di tutto. La mia giornata è iniziata nel cuore di una stella lontana, dove sono nato. Non c’è stata grande cerimonia, nessun grande evento: un semplice, piccolo scambio di energia. Eppure, da quel momento, sono stato catapultato nell’immensità dello spazio. Mi sono mosso rapido, attraversando galassie, pianeti, raggiungendo anche la Terra. Nessuno sa della mia esistenza qui. Posso passare attraverso tutto, non c’è nulla che mi fermi. La tensione è aumentata quando sono entrato in collisione con un altro neutrino. Non accade spesso, ma quando succede, è come se il mondo intero si fermasse per un istante. Un piccolo battito d’ali nell’universo, un incontro impercettibile, che però lascia un segno. Ma poi, tutto è tornato alla normalità, portando il mio viaggio a continuare. Alla fine della giornata, mi ritrovo ancora una volta a viaggiare, invisibile e silenzioso. Non ci sono applausi per me, nessun riconoscimento, ma so che la mia esistenza è un piccolo, ma fondamentale pezzo di questo gigantesco puzzle che è l'universo e forse, questa è la mia bellezza.