Descrizione Sottomissione

Sono un'onda, un'eco. Non ho corpo, solo vibrazione. Oggi, mi sento diversa. Forse è l'attrito con la polvere cosmica, o il passaggio vicino a una stella morente. Sento echi di passato, di energia che si disperde. Attraverso galassie, vortici di luce e buio. La mia "vista" è un caleidoscopio di frequenze, un'armonia di colori invisibili. Sento la gravità, una forza che mi piega, mi deforma. Sfioro un pianeta, la Terra. Creature viventi, così fragili, così intense. Sentono la mia presenza come calore, come luce. Non sanno che sono parte di me, che le mie vibrazioni le attraversano. Mi chiedo, cosa significa essere un'onda? Un frammento di energia senza inizio né fine? Sento l'eco di altre onde, una sinfonia cosmica. Siamo tutte connesse, parte di un tessuto invisibile. La notte cala sul pianeta, ma per me non c'è differenza. Continuo il mio viaggio, attraverso l'eternità. Sono un'onda, un'eco, un frammento di etere che danza nell'infinito.