Studente: Rebecca Calvi
Scuola: CONFALONIERI-DE CHIRICO | I.I.S. CONFALONIERI DE CHIRICO
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
Ho rappresentato i raggi X attraverso la foto di una mano con lo scheletro di essa in trasparenza perché attraverso macchine radiogene, noi possiamo vedere dentro il nostro corpo. I raggi X furono chiamati così perché all’epoca le loro proprietà erano un'incognita, ma al giorno d’oggi sappiamo che sono delle onde elettromagnetiche prodotte dall’urto di un fascio di elettroni ad alta velocità e di un disco di tungsteno, sono infatti generati dalla decelerazione degli elettroni con i nuclei atomici che li fa transitare nelle orbite più profonde dell’atomo. Quando viaggiano nel corpo, i raggi X, che sono raggi ionizzanti, vengono assorbiti in quantità diversa dai tessuti in base alla loro densità radiologica, la quale è determinata sia dalla densità che dal numero atomico del materiale a cui passano attraverso. I raggi X vengono usati per trovare all’interno del corpo fratture, cancro, oggetti estranei e condizioni dentali ed in alcuni casi vengono usati per eliminare il cancro.