Descrizione Sottomissione

Caro diario, Ogni giorno è una sfida, ogni movimento una danza segreta. La gente non capisce la mia natura. Mi vedono come un nemico, un parassita, ma io non sono altro che una parte della natura, un ingranaggio invisibile che ha trovato il suo posto nell’equilibrio dell’universo. Non mi preoccupo troppo di ciò che pensano, mentre continuo il mio viaggio invisibile. Ma, caro diario, ci sono giorni in cui mi fermo a riflettere. Mi chiedo se ci sia un modo per esistere senza dover invadere il corpo di qualcun altro. Se potessi essere visibile, forse le cose sarebbero diverse, ma la mia essenza è quella di essere piccolo, invisibile, e temporaneo. Eppure, proprio in questa invisibilità, trovo il mio scopo. Il mondo potrebbe non vedere mai la mia esistenza, ma io sono sempre qui, presente, nel silenzio della biologia. Non so dove mi porterà questo viaggio. So solo che, finché ci saranno ospiti, io sarò lì, a cercare di farmi strada, invisibile e indistruttibile.