Descrizione Sottomissione

Caro diario, Le mucche di oggi sono molto fragili: non le fanno più come una volta. Vedi, io sono un virus molto giovane. I miei genitori e i miei nonni mi hanno raccontato tutto su come possiamo passare da un ospite all'altro e su come fare il modo che la nostra presenza sia meno fastidiosa possibile. Le mucche ci ospitano, dopotutto. È nostro compito mantenere un certo grado di cortesia e provare a disturbare il meno possibile. Io non sono proprio come i miei genitori. Sono evoluto, mi dicono - e io non sono proprio sicuro di capire cosa significhi, me lo spiegheranno quando sarò più grande - e grazie a questo sono riuscito a farmi ospitare da mucche diverse. Mucche strane, che camminano su due gambe. Ma pur sempre mucche. Il problema, caro diario, è che queste mucche sono molto fragili. Io provo a prendere da loro il minimo necessario, come mi è stato insegnato, ma loro continuano a soccombere alla mia presenza. Forse sono un cattivo ospite. Le mie mucche inoltre continuano ad assumere sostanze tossiche. Io credo che le ingeriscano per sbarazzarsi di me: rendendo l'ambiente ostile sperano di mandarmi via. Chissà se scoprirò mai cosa significa essersi “evoluti”. Ormai sono un padre anche io, diario. I miei figli sono evoluti proprio come me. Forse loro saranno migliori con le loro mucche.