Dettaglio Sfida sottomessa

Ecco come mi immagino un diario di bordo di un virus

Studente: Daria Minunni

Scuola: LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO" | LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO"

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Descrizione Sottomissione

Giorno 1 Sono un virus, un frammento di codice genetico senza corpo, e dipendo da una cellula ospite per sopravvivere. Oggi, dopo aver atteso pazientemente nell’aria, sono entrato nel sistema respiratorio umano. Giorno 2 Ho infettato una cellula, non capisce che il mio scopo è solo moltiplicarmi, staa cellula sta già riproducendo il mio materiale genetico, diventando una fabbrica di me. Ogni momento che passa, mi moltiplico e cresco, il mio lavoro è in corso. Giorno 3 Le cose stanno cambiando. La cellula che ho infettato sta cedendo e la mia proliferazione cresce. Gli esseri umani iniziano a sentire i sintomi: tosse, febbre. Non sanno cosa stia accadendo, ma io sono invisibile, pronto ad espandermi nel loro corpo, il mio scopo è solo farli farli soffrire, voglio dominare su di loro. Giorno 4 Il corpo sta reagendo, il sistema immunitario è allerta. Ma non mi fermo. Sono troppo piccolo e veloce per essere catturato. Mi adatto e muto per sopravvivere, la battaglia si fa più dura, ma non ho intenzione di arrendermi. Giorno 6 La lotta è più intensa, le difese immunitarie sono più forti e organizzate. Sanno come colpirmi, ma non posso fermarmi, so che la mia esistenza ha dei limiti, ma finché non sarò sconfitto, continuerò la mia battaglia. Sono un virus, invisibile, ma esisto e colpisco.