Descrizione Sottomissione

8 maggio 2025 - Ore 00:00 Mi chiamano molti nomi: minaccia, invasore, spettro. Ma io sono solo me stesso: un virus, un frammento di vita che danza tra l’esistenza e il nulla. Non ho coscienza, non ho volontà, eppure esisto. Sono nato in un angolo nascosto del mondo, trasportato da un respiro, da un battito d’ali. Ore 08:14 Fluttuo nel vuoto, sospeso tra milioni di particelle invisibili. Mi poso su una superficie liscia, poi su una mano calda. Il tocco di un bambino. Lui non sa che io sono qui. Non mi vede, non mi sente. Ma quando sfiora il suo viso, io entro in lui. Solo con il sussurro silenzioso di ciò che sono. Ore 10:30 Ora sono dentro. Mi aggancio a una cellula, una porta si apre e io entro. Uso i suoi meccanismi, mi replico, mi moltiplico. La mia essenza si diffonde, come un’onda silenziosa. Il bambino non lo sa, non ancora. Ma il suo corpo si sta preparando a rispondere. Ore 15:50 Un brivido attraversa la sua pelle. Il suo sistema immunitario mi ha scoperto. Ora inizia la battaglia. Alcuni di noi cadono, distrutti dalla difesa del corpo. Altri sopravvivono, si adattano. È la legge della natura. Ore 23:59 Forse sarò sconfitto. Forse no. Ma il mio viaggio continua, perché io sono un virus. Invisibile, ma sempre presente.