Dettaglio Sfida sottomessa

L’occhio silenzioso del cosmo

Studente: Chiara De Ascaniis

Scuola: LS M.CURIE | LS M.CURIE

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Descrizione Sottomissione

Sono un neutrino, nato milioni di anni fa in una stella lontana, in un’esplosione che mi ha spinto nell’immensità dell’universo. Il mio viaggio è silenzioso, invisibile, eppure inizia con una forza che mi fa attraversare il cosmo a una velocità incredibile. Mentre mi sposto tra le galassie, osservo pianeti rigogliosi e affascinanti, pieni di vita e colori, con oceani che scintillano e cieli pieni di nuvole. Altri, invece, sono deserti, aridi, senza segni di vita, come se il tempo avesse smesso di scorrere su di essi. Nel mio lungo cammino, mi sono imbattuto in innumerevoli mondi, ma nessuno di loro somigliava alla Terra. Finalmente, dopo un viaggio senza fine, arrivo sul pianeta che chiamate casa. Mentre attraversavo la sua atmosfera, ho sentito una strana energia. Poi, un incontro: per un istante, un umano, ignaro della mia presenza, cammina sotto di me. Vedo il suo sguardo fiero, convinto di essere la forma di vita più evoluta e intelligente di tutte. Ma io, che ho viaggiato per anni osservando mondi lontani, non sono sicuro che sia così. Gli altri esseri viventi non hanno mai distrutto i loro pianeti come fanno gli umani. Osservo questo umano, così certo di sé, e penso che forse, tra tutte le forme di vita che ho incontrato, siamo noi neutrini a possedere la vera saggezza: non interagire, non distruggere, ma semplicemente esistere. Perché, alla fine, siamo gli unici a non lasciare traccia del nostro passaggio.