Studente: Gianluigi Vittoria
Scuola: LICEO STATALE "ETTORE MAJORANA" | L.SC.E.MAJORANA-POZZUOLI-
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Caro diario, Oggi ho riflettuto su ciò che è visibile e invisibile nella mia vita. Da un lato, ci sono le cose che vediamo ogni giorno: il sole che sorge, le foglie che danzano nel vento, i volti delle persone che incrociamo. Questi elementi tangibili ci circondano e ci danno conforto, ma c'è anche un mondo invisibile che sfugge ai nostri sensi. Penso ai sentimenti, alle emozioni e ai pensieri che si celano dietro a un sorriso o a uno sguardo triste. Sono come ombre, presenti ma inafferrabili, influenzano le nostre azioni senza che ce ne rendiamo conto. Mi chiedo quante storie non raccontate si nascondano dietro le apparenze. Oggi, mentre camminavo nel parco, ho visto un bambino giocare, la sua gioia era palpabile. Ma ho anche percepito la tristezza di una donna seduta su una panchina. Il suo silenzio parlava più di mille parole. È affascinante come il mondo possa essere così ricco di contrasti, dove ciò che non vediamo può essere altrettanto potente di ciò che vediamo. La vita è un equilibrio tra visibile e invisibile, e oggi ho deciso di prestare attenzione a entrambe le dimensioni. Fino alla prossima volta, Gianluigi vittoria