Studente: Elisa Muscarà
Scuola: LS E.FERMI - | LS E.FERMI -
Sfida: 2 | Filmare la Scienza
L’aereo è un efficace esempio della relazione che c’è tra la distanza, le condizioni atmosferiche e ciò che è visibile o invisibile. Quando l’aereo sta per decollare, l’osservatore (all’interno del mezzo) potrà vedere varie cose in maniera definita (lavoratori, macchinari, altri aerei): la luce riflessa dalla superficie di queste cose raggiunge direttamente l’occhio dell’osservatore senza ostacoli significativi. Decollando, la percezione visiva viene influenzata da vari fattori: l’aumento di distanza riduce la quantità di luce riflessa che arriva agli occhi dell’osservatore, e ulteriori interferenze sono l’umidità e gli strati d’aria, che possono creare una sorta di sfocatura. Raggiungendo l’alta quota, ormai tutto ciò che era possibile scorgere inizialmente sarà ridotto ad un puntino o sarà completamente invisibile. Nel momento in cui l’aereo atterrerà, avverrà la stessa cosa ma al contrario, passando dunque dall’invisibile al visibile.