Studente: Federico Stella
Scuola: VITO VOLTERRA | VITO VOLTERRA
Sfida: 2 | Filmare la Scienza
Si può immaginare il campo di Higgs come un alto strato di neve fresca, di cui i bosoni rappresentano i fiocchi. Quando una particella entra nel campo, che pervade tutto l’universo, interagisce in modo più o meno intenso con i bosoni, e da questa interazione acquisisce una massa; allo stesso modo, a seconda che una persona attraversi la neve con scarponi pesanti, scarpette leggere o sci, interagirà molto con i bosoni, come fanno i quark, poco, come fanno i leptoni, o per nulla, come i fotoni. La bellezza del bosone di Higgs sta proprio nella sua essenzialità. Ci ricorda in continuazione che tutto ciò che ci sembra grandioso e fondamentale, le nostre vite indaffarate, i nostri amori disperati, le nostre strane fantasie, tutto esiste grazie ad una minuscola particella quantica, invisibile, ma che regola le nostre vite e garantisce il nostro esistere. Senza il bosone saremmo solo un ammasso di particelle senza massa che schizzano nel vuoto alla velocità della luce, senza scopo né meta.