Studente: Alessandra Caruso
Scuola: LICEO "GALILEO FERRARIS" | LICEO "GALILEO FERRARIS"
Sfida: 2 | Filmare la Scienza
Le girandole non sono solo giocattoli, ma anche esempi chiari di principi fisici in azione. Il moto di una girandola colpita dal vento è l'effetto visibile di un fenomeno fisico, l’effetto Magnus, che si presenta quando un fluido (l'aria) si muove intorno ad un oggetto in moto. Si crea, così, una differenza di velocità, ma anche di pressione, tra la faccia anteriore e posteriore delle pale, causando una forza netta che fa ruotare la girandola. Sulla girandola agiscono più forze, come quella del vento e della resistenza dell'aria, che agisce nella direzione opposta al movimento, ma una corretta distribuzione del peso e un centro di massa ben posizionato, permettono alla girandola di ruotare stabilmente. La percezione dei colori quando la girandola ruota può variare in base alla velocità di rotazione delle pale e alla direzione della luce solare, poiché la frequenza della luce riflessa, per l'effetto Doppler, cambia in base al moto relativo tra la sorgente luminosa e l'osservatore.