Studente: Matteo Puccinelli
Scuola: LICEO XXV APRILE | XXV APRILE
Sfida: 2 | Filmare la Scienza
Questo video esplora il confine tra il visibile e l’invisibile nel suono del pianoforte. Mentre i martelletti colpiscono le corde, il movimento meccanico è tangibile e osservabile, ma il suono che ne nasce è immateriale, invisibile eppure percepibile con l’udito e l’anima. Attraverso il Valzer op. 64 n. 2 di Chopin, il pianoforte diventa metafora della fisica: l’energia si trasforma, il movimento genera vibrazioni, e ciò che non vediamo diventa la vera essenza della musica.