Studente: Elia Ciarriero
Scuola: M. CURIE | M. CURIE
Sfida: 2 | Filmare la Scienza
Immagina l’acqua che danza su una superficie liscia e impermeabile come la carta forno. Le gocce, trattenute dalla tensione superficiale, sembrano piccole sfere che scivolano, si rincorrono e cambiano traiettoria, senza mai assorbirsi nel fondo. Quando la luce le attraversa, creano riflessi, giochi di trasparenze e piccoli arcobaleni effimeri, trasformando ogni movimento in un continuo spettacolo di ombre e colori. Basta una leggera scossa per tracciare nuovi percorsi e disegni, creando forme sempre uniche e imprevedibili. Questo incontro tra scienza e arte diventa una danza spontanea tra ordine e caos, dove la fisica incontra la poesia visiva in una performance irripetibile e affascinante.