Studente: Eleonora Zaccari
Scuola: CONFALONIERI-DE CHIRICO | I.I.S. CONFALONIERI DE CHIRICO
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
Le nostre insicurezze vivono tra visibile e invisibile. La pelle arrossata, i lividi, le imperfezioni che tendiamo a nascondere sono, nella natura, fonte di bellezza e unicità. Dove noi vediamo fragilità, il cosmo celebra forza; dove percepiamo disarmonia, la natura esalta l'unicità. Le venature di un petalo ricordano le linee della pelle che ci imbarazzano, eppure un fiore, nella sua delicatezza, incanta. Un livido, segno di vulnerabilità, diventa un fulmine dipinto sul nostro corpo, simbolo di energia. Le cicatrici che portiamo appartengono al nostro universo interiore, invisibile agli altri ma scolpito nelle nostre ombre. Come una nebulosa lontana, ciò che appare caotico diventa uno spettacolo di colori in un'altra prospettiva. Se imparassimo a vedere come la natura vede, trasformeremmo il giudizio in ammirazione. Il visibile e l'invisibile si incontrano per creare arte: la nostra storia, unica e irripetibile.