Studente: Simone del Nigro
Scuola: LICEO SCIENTIFICO "VALDEMARO VECCHI" | LICEO SCIENTIFICO "VALDEMARO VECCHI"
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
Il tempo ci permette sia di attraversare la dimensione del visibile sia la dimensione dell’invisibile. Perché il tempo lascia dei segni evidenti della sua esistenza come l'invecchiamento o il passare delle stagioni. Possiamo anche misurare il tempo con orologi e calendari. Ciò non è tutto, in quanto possiamo osservare il suo passaggio con monumenti o foto. Da questo punto di vista, il tempo risulta essere un elemento reale e concreto che muta la nostra vita. Ma non abbiamo una reale rappresentazione del tempo, perché non si può osservare direttamente. Siamo solo in grado di intuire il suo passaggio perché non ha una fisicità propria. Infatti, se ci chiudessimo in una stanza, senza finestre e senza orologi, non noteremo il passaggio del tempo. Molti filosofi e artisti hanno cercato di dare una spiegazione o una rappresentazione al tempo come Agostino di Ippona. Egli riteneva che il tempo fosse un’esperienza interiore, formata da processi invisibili e tradotti da azioni visibili.