Dettaglio Sfida sottomessa

Secondo per Secondo

Studente: Carlomaria Sciotti

Scuola: VITO VOLTERRA | VITO VOLTERRA

Sfida: 1 | Fotografare la scienza

Immagine Sottomissione

Immagine della sottomissione

Descrizione Sottomissione

Lo scorrere del tempo è intangibile e invisibile ma allora come facciamo a misurarlo? La misura del tempo si basa sul confronto con eventi periodici, ovvero fenomeni che si ripetono regolarmente.Inizialmente si utilizzavano strumenti come la meridiana, che sfruttava la posizione del Sole ma soprattutto ci si basava sull’alternanza del giorno e della notte.Con il tempo si è compreso che fenomeni periodici di durata minore permettono misurazioni più precise.L’unità di misura del tempo,il secondo, era inizialmente definita sulla rotazione terrestre, ma questa varia a causa delle interazioni gravitazionali.Nel 1956 si passò al periodo di rivoluzione terrestre attorno al Sole, ma anche questa misura risultò imprecisa. Dal 1972 si adotta il tempo atomico, basato sulle oscillazioni di un’onda emessa dagli atomi di cesio: un secondo corrisponde a 9.192.631.770 oscillazioni.Questo standard consente una precisione al miliardesimo di secondo,rendendo il tempo misurabile con altissima accuratezza.