Dettaglio Sfida sottomessa

Anemia falciforme: piccole cellule, grandi sfide.

Studente: Miriam Palumbo

Scuola: LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO" | LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO"

Sfida: 4 | Critica con AI

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Descrizione Sottomissione

L’anemia falciforme è una malattia genetica del sangue che colpisce i globuli rossi, ovvero le cellule che trasportano l’ossigeno in tutto il corpo. In una persona sana, i globuli rossi hanno una forma rotonda a dischetto, la quale permette loro di scorrere facilmente nei vasi sanguigni. Nelle persone con anemia falciforme, invece, queste cellule assumono una forma anomala a mezzaluna, simile a una falce. Questa forma le rende rigide e appiccicose, ostacolando il passaggio nei capillari e causando blocchi nel flusso sanguigno. Queste ostruzioni possono provocare dolore improvviso e intenso (le cosiddette crisi falcemiche), oltre a danni a organi e tessuti. I globuli rossi falciformi, inoltre, si rompono più facilmente e vivono meno a lungo, causando anemia, ovvero una carenza di ossigeno nei tessuti. L’anemia falciforme è purtroppo ereditaria: per sviluppare la malattia, un individuo deve ricevere il gene difettoso da entrambi i genitori. Se ne eredita solo uno, sarà portatore sano e potrà trasmettere il gene senza manifestare i sintomi. Oggi non esiste una cura definitiva per tutti, ma esistono trattamenti che aiutano a controllare i sintomi e prevenire complicazioni. La ricerca continua a fare passi avanti, e la consapevolezza è il primo strumento per sostenere chi convive con questa condizione.