Studente: Raffaele Massaro
Scuola: LICEO BERTO | LICEO BERTO
Sfida: 4 | Critica con AI
Il risultato finale mostra un virus stilizzato ma visivamente efficace. La prima immagine generata era troppo generica: somigliava più a una creatura aliena che a un vero virus. Dopo il primo miglioramento, la struttura icosaedrica della capsula proteica è stata rappresentata con buona precisione, coerente con virus reali come l’adenovirus. È stato ben reso anche il concetto di involucro esterno e le “spike” che caratterizzano alcuni virus (come i coronavirus). Tuttavia, manca una rappresentazione precisa del materiale genetico all’interno (RNA o DNA), che risulta solo accennato. Il secondo miglioramento ha introdotto uno sfondo coerente con l’ambiente cellulare: si vedono cellule e tessuti umani che contestualizzano il virus come entità parassitaria. Nonostante ciò, la scala dimensionale resta imprecisa: il virus sembra troppo grande rispetto alle cellule. In sintesi, l’immagine è efficace dal punto di vista visivo e didattico, ma presenta alcune imprecisioni scientifiche legate alla scala e all’interno della struttura. È comunque un buon compromesso tra estetica e realismo.