Dettaglio Sfida sottomessa

Diario di un'onda elettromagnetica

Studente: Redion Hoxhaj

Scuola: I.I.S. JEAN MONNET | I.T.I.S. MAGISTRI CUMACINI - MARIANO C.

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Ogni giorno è sempre uguale, continuo a muovermi nello spazio senza mai potermi fermare perchè non ho un vero e proprio scopo se non quello di oscillare e continuare a muovermi. Sono un'onda elettromagnetica. Nessuno può vedermi eppure influenzo tutto ciò che mi circonda però mi si può notare sotto forma di luce, calore, raggi X, radiazioni gamma tuttavia la mia essenza non può essere notata dall'occhio umano. Sono invisibile. Un giorno però mentre oscillavo e viaggiavo come ogni altro giorno ho avvertito una vibrazione che non avevo mai sentito prima d'ora, era un raggio gamma. I raggi gamma sono un'onda infinitamente più potenti di me, che sono una semplice onda radio, e a causa di ciò non appena sono entrato in "contatto" con il raggio gamma un turbine di energia si avvicina rapidamente ed era come viaggiare durante una tempesta piena di fulmini. Nonostante ciò non potevo fare altro che continuare a viaggiare anche se con una velocità molto più ridotta del normale a causa della potenza del raggio. Sebbene l'immensa energia che ci separa, riesco a sopravvivere e finalmente posso tornare ad oscillare come facevo ogni giorno. Onda Radio