Descrizione Sottomissione

Caro diario ,io sono un batterio e faccio parte del genere bacillo Yersina pestis. E' ormai da tempo che io e gli altri batteri uguali a me dopo esserci diffusi in un'area molto vasta continuiamo a portare morte ovunque arriviamo. Siamo infatti nel 1348, ed è passato solo un anno da quando dopo aver imperversato in asia arrivammo tramite le navi Genovesi in Italia, e poi da lì nell'intera Europa. Ci tenevo a raccontarti di un giorno molto importante in cui successe qualcosa di inaspettato , che fu cruciale per come le cose andarono successivamente. Io e gli altri batteri di Yersina pestis siamo causa di un morbo mortale chiamato peste, che attacchiamo ai roditori con una predilezione per i topi; riusciamo a diffonderci tra questi animali grazie a una pulce, la Xenopsylla cheopis , che va in giro mordendo e infettando gli animali. Il numero di topi però incominciò a diminuire e fummo quindi costretti a trovare dei sostituti da infettare. Un giorno allora in cui, dopo il morso della pulce, ero riuscito a penetrare attraverso la cute e mi stavo preparando raggiungere i linfonodi incomincia ad avere uno strano presentimento; incomincia a sentire l'ansia crescere; non sapendo cosa fare e poiché l'istinto non si sbaglia mai, mi fermai a pensare se non mi fossi accorto di qualche cambiamento , di qualche novità; e fu così con mia grande sorpresa che mi accorsi che non ero in un topo ma bensì in qualcosa di più interessante, di più grande, di più importante: ero in un uomo.