Studente: Lorenzo Cosimo De Leo
Scuola: CONFALONIERI-DE CHIRICO | I.I.S. CONFALONIERI DE CHIRICO
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Pithovirus sibericum è una specie di virus gigante scoperto nel 2014 nel permafrost siberiano. È uno dei virus più grandi, con dimensioni paragonabili ad alcuni batteri. Pithovirus ha una lunghezza di circa 1,5 micrometri. È così grande che può essere visto al microscopio ottico. La sua struttura assomiglia a una lunga particella fusiforme. E' stata scoperta da un team di ricercatori: da Jean-Michel Claverie e Chantal Abergel, che stavano studiando antichi microrganismi congelati nel permafrost in Siberia. I virus che sono rimasti intrappolati nel ghiaccio per migliaia o milioni di anni. Pithovirus contiene un genoma relativamente piccolo, ma specifica comunque per diverse proteine che sono coinvolte nel processo di infezione del virus. Il suo genoma è lungo circa 600.000 coppie di basi, specifica oltre 500 proteine, ed è classificato come membro della famiglia Megaviridae. Il Pithovirus è uno dei tanti virus che sono stati riacquistati dall'antico permafrost, sollevando interrogativi sui potenziali rischi di rilascio di virus dormienti dal ghiaccio a causa del riscaldamento globale. Mentre il Pithovirus non è noto per contagiare esseri umani o animali, la scoperta di tali virus antichi evidenzia la possibilità che altri virus più pericolosi possano essere riacquistati in circostanze simili.