Descrizione Sottomissione

Sono nato in un colpo di tosse. Un’esplosione di goccioline microscopiche mi ha scagliato nell’aria, invisibile e leggero. Per un attimo ho fluttuato, sospeso tra luce e polvere, in cerca di una nuova casa. Poi, un respiro profondo mi ha risucchiato nelle calde profondità di una gola umana. Eccomi qui, tra le pareti umide di una cellula. Mi sono agganciato con precisione, ho ingannato la sua difesa e ora sto riversando il mio codice dentro di lei. Non può resistere: mi copierà, centinaia, migliaia di volte. La sento tremare sotto il mio comando. Io non provo emozioni, non ho coscienza, ma se ne avessi una… mi sentirei invincibile. Il corpo si accorge di me. Un’armata di globuli bianchi mi insegue, distruggendo le cellule infette. È una guerra silenziosa: febbre, brividi, fatica. Qualcuno cerca di combattermi con medicine e riposo, ma ho già trovato una via di fuga. Un altro colpo di tosse e via… di nuovo nell’aria, pronto a ricominciare. Non tutti sopravviviamo. Alcuni come me si estinguono, altri mutano, diventano più forti. Io continuerò a esistere finché troverò corpi da abitare. Non mi vedete, ma ci sono. Sempre in viaggio, sempre in attesa.