Studente: Irene Portoghese
Scuola: LICEO STATALE E. BOGGIO LERA | LICEO STATALE E. BOGGIO LERA
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Fluttuavo nell’aria, come sempre, immerso nella mia solitudine. Poi, all’improvviso, tutto cambiò: una forza invisibile mi risucchiò in un tunnel buio e stretto. Cercai di oppormi, ma fui trascinato senza scampo. Lessi un cartello: “Trachea”. Non capii, ero troppo occupato a scivolare più in profondità. Il viaggio era soffocante, la pressione aumentava, finché giunsi in un luogo più ampio: gli alveoli polmonari . Qui vidi altri come me, che si legavano con i globuli rossi per iniziare il loro viaggio vitale. Tentai di fare lo stesso, ma qualcosa mi bloccò. Molecole estranee, oscure, si ancoravano ai globuli con una forza sconosciuta, impedendomi di legarmi. Il battito cardiaco, prima costante, divenne irregolare. Il corpo mi voleva, ma non potevo rispondere. Poi, una nuova spinta, ma questa volta all’indietro. Percorsi di nuovo il tunnel, fino a ritrovarmi all’esterno, espulso, inutile. Galleggiai nell’aria, vuoto, e solo allora capii: non ero stato io a fallire, ma l’umano. Mi aveva rifiutato, aveva scelto qualcun altro. E mentre osservavo, vidi il colpevole tra le sue dita annerite: un mozzicone di sigaretta, l’ombra di ciò che mi aveva sostituito.