Studente: Dmitri Gorea
Scuola: IIS COPERNICO-LUXEMBURG | N. COPERNICO
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Giorno 1 Sono nata come una semplice cellula epiteliale. Il mio citoplasma brulica di attività: i mitocondri producono energia, i ribosomi assemblano proteine, e il reticolo endoplasmatico sintetizza lipidi . Tutto funziona in perfetto equilibrio, regolato dai geni. Ma oggi qualcosa è cambiato. Giorno 3 Durante la duplicazione del DNA, un errore è sfuggito agli enzimi di riparazione. La mutazione ha colpito un gene cruciale per il controllo del ciclo cellulare. Giorno 5 La situazione peggiora. Non rispondo più ai segnali di apoptosi, il programma di morte cellulare che normalmente eliminerebbe cellule come me, danneggiate. Le cellule vicine hanno interrotto le giunzioni comunicanti. Giorno 7 I macrofagi, le "cellule spazzino" del sistema immunitario, pattugliano l'area. Per ora riesco a sfuggire al loro riconoscimento perché le mie proteine , sebbene mutate, non sono abbastanza diverse da quelle normali. Ma so che è solo questione di tempo prima che mi individuino. Giorno 15 Ho superato i confini del tessuto d'origine. Ora viaggio verso i linfonodi, mentre il sistema immunitario cerca disperatamente di fermarmi. Giorno 20 La chemioterapia ha decimato la mia popolazione, ma quelle di noi con mutazioni nei geni di resistenza ai farmaci sono sopravvissute. Giorno 30 Forse verrò sconfitta. Ma la mia battaglia ha un senso: ogni mia mutazione, ogni adattamento, aiuta i ricercatori a comprendere meglio i meccanismi della trasformazione tumorale.