Dettaglio Sfida sottomessa

Diario di un neutrino

Studente: elia mezzanotte

Scuola: LICEO STATALE DEMOCRITO | LICEO STATALE DEMOCRITO

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Mi chiamo Nu, sono un neutrino e sono praticamente invisibile. Non ho carica elettrica, non ho massa quasi per niente, e attraverso qualsiasi cosa senza fermarmi. Sono nato nel cuore del Sole, insieme a miliardi di miei simili, e da quel momento non mi sono più fermato. Oggi è una giornata come le altre: viaggio alla velocità della luce, diretto verso la Terra. Gli umani non sanno che ogni secondo miliardi di neutrini li attraversano senza che se ne accorgano. Io scivolo tra gli atomi, senza lasciare traccia. Ma all’improvviso, ecco qualcosa di diverso: un rivelatore sotterraneo. Gigantesco, pieno d’acqua purissima. Se mi scontrassi con un atomo, potrei finalmente essere visto. Mi avvicino sempre di più. La probabilità di interagire è minima, ma questa volta ho un presentimento. Se succede, emetterò un piccolo lampo di luce e per un istante non sarò più invisibile. Mi domando: voglio davvero essere scoperto? La curiosità mi spinge avanti, il dubbio mi frena. Passo attraverso il rivelatore senza fermarmi. Ancora una volta, resto nell’ombra. Forse un giorno, chissà, sarà il mio turno di farmi vedere. Ma fino ad allora, continuerò il mio viaggio, libero e silenzioso, nel cuore dell’universo.