Descrizione Sottomissione

Lunedì 25 marzo 2025 Mi chiamo Carbonio. Non sono mai visto, eppure sono ovunque. Vivo in ogni essere vivente, in ogni pianta, in ogni respiro. Sono la base di ciò che è vivo, ma nessuno può percepire la mia presenza. Stamattina sono entrato in una pianta, parte della clorofilla. Ho visto la luce del sole diventare energia, trasformarsi in vita. Non posso toccarla, ma la sua bellezza è nella mia essenza, invisibile, costantemente in movimento. Martedì 26 marzo 2025 Oggi sono entrato in una proteina, e da lì sono diventato parte di un tessuto, di una struttura che sostiene la vita. Ogni mio legame è temporaneo, ma essenziale. Mi unisco e mi separo, in una danza senza fine. Ma nessuno sa che sono io a rendere possibile tutto ciò. La mia invisibilità è la mia condanna e la mia grandezza. Mercoledì 27 marzo 2025 Ho viaggiato oggi nel sangue di un essere umano. Sono stato espirato e poi riassorbito. Un ciclo senza fine. Eppure, anche se nessuno mi nota, so che senza di me nulla potrebbe esistere. Sono il filo invisibile che tiene insieme la vita. Giovedì 28 marzo 2025 Non sarò mai celebrato, ma sono in ogni parte di ciò che esiste. Sono invisibile, ma senza di me la vita non potrebbe essere. La mia solitudine è eterna, ma non importa. Sono essenziale, e questo mi basta.