Descrizione Sottomissione

Anno luce 13.8 miliardi – Giorno indefinito Sono nato nel cuore incandescente di una stella, ma la mia avventura è iniziata solo quando sono stato espulso con un ultimo, violento bagliore. Non ho massa, non ho riposo, sono solo un’onda che danza nel vuoto. All’inizio, la mia corsa era indisturbata: lo spazio mi accoglieva con la sua vastità silenziosa, e il tempo sembrava non avere alcun senso per me. Ho attraversato nebulose, schivato pianeti, e perfino sfiorato un buco nero, che ha tentato di piegare il mio percorso con la sua gravità oscura. Poi, l’evento imprevisto: una fragile atmosfera azzurra. Un pianeta, la Terra. L’aria ha iniziato a frenarmi, a diffondermi, a separare il mio spettro in mille colori. Ed è stato allora che ho capito il mio destino: non sarei stato un semplice viaggiatore nell’universo, ma parte di qualcosa di più grande. Un attimo dopo, mi sono scontrato con una foglia. Clorofilla. Un esercito di molecole mi ha catturato, spezzando la mia essenza per trasformarmi in energia. Io, un vagabondo senza meta, ora alimento la vita. Fine del viaggio? Forse. O forse sto solo iniziando una nuova storia, dentro la linfa di una pianta, nel respiro di un animale, nella luce di un nuovo giorno.