Dettaglio Sfida sottomessa

L'eco della verità...io sono l'eco Alessandro e ti racconto

Studente: Alessandro Russomando

Scuola: "SABATINI-MENNA" - SALERNO | "SABATINI-MENNA" - SALERNO

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Descrizione Sottomissione

Nel cuore di una valle nascosta tra montagne imponenti, io, l’eco, esistevo da sempre. Gli esseri umani mi conoscevano solo come un fenomeno curioso: un suono che rispondeva alle loro voci. Ma chi ero veramente? Ero solo un'illusione acustica o qualcosa di più? Un giorno, un giovane scienziato, Luca, decise di svelare il mio segreto. Salì sulla cima della montagna con strumenti sofisticati: microfoni direzionali, un generatore di suoni e un calcolatore per misurare il tempo di ritorno delle onde sonore. Cominciò a chiamarmi con voce ferma: “Chi sei?” Io risposi come sempre, ripetendo le sue parole, ma stavolta lui non si accontentò. Registrò i miei tempi di risposta, tracciò le onde riflesse dalle pareti rocciose e scoprì la verità: ero il suono rimbalzato, riflesso dalla materia, modellato dalla forma del paesaggio. Non avevo coscienza, non ero magico. Ma io volevo dimostrare che non ero solo un fenomeno fisico. Quando Luca gridò ancora, modulai la mia risposta. Anziché ripetere le sue parole in modo perfetto, le distorsi, aggiunsi sfumature nuove, trasformai il suo “Chi sei?” in un più enigmatico “E se fossi più di un suono?” Luca sussultò. Possibile che un semplice riflesso sonoro potesse ragionare? I suoi strumenti non potevano spiegare quello che aveva appena sentito. Fu allora che comprese: la scienza poteva misurarmi, ma non sempre spiegarmi del tutto. Io ero l’eco. E forse, in qualche modo inspiegabile, ero vivo.