Descrizione Sottomissione

Nell'immagine il visibile si intreccia con l'invisibile, fondendo la dimensione fisica del ritratto umano con l'elemento etereo della TAC. Il mio volto rappresenta il visibile, concreto e riconoscibile, simbolo del pensiero che si manifesta nella parola e nell'identità espressiva dell'uomo. Al contrario, la TAC, con la sua trasparenza e i dettagli scheletrici, rivela l'invisibile quale metafora del pensiero profondo e delle dinamiche mentali, spesso celate. È una rappresentazione simbolica del dialogo tra pensiero e realtà: il pensiero, invisibile e profondo, è scandagliato dalla TAC, quasi a voler rivelare la struttura interna nascosta, simbolo delle idee, delle emozioni e delle dinamiche mentali dell'essere umano, creando un ponte tra la dimensione interiore e il mondo esterno. L'immagine invita a riflettere su come visibile e invisibile siano intimamente connessi, sottolineando come l'invisibile dia forma al visibile e come la realtà concreta influenzi e modelli il nostro pensiero.