Studente: Arlinda Nikolli
Scuola: I.I.S. "G. MAZZATINTI" | "G. MAZZATINTI"
Sfida: 2 | Filmare la Scienza
Una candela che brucia richiama l’attenzione su aspetti delle reazioni di combustione che potrebbero sembrare banali, primo fra tutti il fatto che per accendere la candela occorre il fiammifero. Reazioni di questo tipo, infatti, hanno bisogno di un innesco; una volta iniziate, però, procedono da sole auto-sostenendosi attraverso l’ossigeno contenuto nell’aria, i prodotti delle reazioni di combustioni sono acqua e anidride carbonica (diossido di carbonio). La candela accesa richiama l’attenzione anche su processi di fisica ovvero cambiamenti di stato della materia, processi che spesso accompagnano la reazione di combustione, ma che sono completamente diversi da quest’ultima perché non implicano modifiche dal punto di vista chimico; lo stoppino si impregna di cera liquida che alimenterà la fiamma. Il principio che permette allo stoppino di rimanere “inzuppato” di cera liquida è chiamato capillarità.