Studente: chiara pau
Scuola: I.I.S. "E. MEDI-N. VACCALLUZZO" | "ENRICO MEDI"
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
La foto rappresenta il confine tra l'osservatore e il mondo esterno.Le gocce di pioggia sul vetro fungono da protagoniste, diventando un vero e proprio filtro che, così come una lente, scompone la luce e il panorama, e ne mostra i dettagli. Lo sfondo rappresenta ciò che è distante e inaccessibile, evocando all'osservatore mistero e il senso di indefinito. La luce, intravista grazie al suo riflesso nelle gocce, non è altro che un invito ad immaginare ciò che non è pienamente visibile. È proprio questo gioco di luci che rende difficile, quasi impossibile, percepire cosa si trova oltre il filtro che le gocce creano col vetro. L'immagine diventa così un dialogo tra il visibile, con le gocce nitide e dettagliate e l’invisibile, con il panorama che può solo essere intravisto dall'occhio dell'osservatore, data la presenza della nebbia che non rende possibile la visione di ciò che va oltre il visibile.