Studente: Lorenzo Maria Lino Mangiagalli
Scuola: L. ARTISTICO - U. BOCCIONI | L. ARTISTICO - U. BOCCIONI
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
Visibile e invisibile In questo disegno si evidenzia la differenza tra linee dritte visibili e linee curve invisibili. Il disegno è composto da fasce distanziate di 2 millimetri. Ogni fascia dista dalle altre 1 centimetro. Esse vanno a formare due linee curve che si intrecciano fra loro: con questa illusione visiva, il nostro cervello le può percepire come realmente disegnate, ma di fatto sono il prodotto dell’ interruzione costruita ad arte delle fasce sopra dette. Come conseguenza di ciò le possiamo considerare in maniera ambivalente visibili ed invisibili. Queste linee curve possono inoltre ricordare sia la struttura della molecola del DNA umano, sia il segno dell’ infinito; il tutto però in maniera imperfetta, poiché l’ elica non è esattamente un’ elica e il simbolo dell’ infinito si spezza nella mia rappresentazione: questo per significare che nella realtà la perfezione non esiste, così come non esiste un vero confine tra visibile ed invisibile.