Studente: Federica Farina
Scuola: G. GALILEI | G. GALILEI
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
Il processo fisico di una candela che brucia può essere descritto attraverso una combinazione di fenomeni chimici, termici e ottici, che coinvolgono il passaggio tra ciò che è visibile e ciò che è invisibile. La fiamma appare visibile grazie alla presenza di particelle, derivanti dal risultato di una combustione incompleta, in cui piccole goccioline di cera non completamente bruciate si surriscaldano e si illuminano, producendo la luce gialla che vediamo attorno alla fiamma. Quest’ultima produce il calore, che scioglie la parte superiore della candela. La cera fusa (visibile) viene attirata poi dalla fiamma e risucchiata attraverso lo stoppino, il quale funge da condotto che permette alla cera sciolta di essere trasformata in vapore(invisibile) e anidride carbonica(invisibile), grazie alla reazione dei suoi componenti, gli idrocarburi, con l’ossigeno presente nell’aria