Studente: Federico Fanelli
Scuola: LICEO SCIENTIFICO "VALDEMARO VECCHI" | LICEO SCIENTIFICO "VALDEMARO VECCHI"
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
Il cielo può essere percepito come visibile o invisibile, in base alle condizioni atmosferiche e al significato attribuitogli. Da un punto di vista concreto di giorno si manifesta come una distesa azzurra grazie alla diffusione della luce solare, mentre di notte diventa un manto scuro arricchito di stelle e pianeti. Fenomeni come nuvole, arcobaleni e aurore ne aumentano la visibilità, dandoli dinamismo e bellezza. Tuttavia, può risultare invisibile in presenza di nebbia, o inquinamento. Dal punto di vista scientifico, il cielo non è una struttura esistente davvero per come noi la vediamo, ma una percezione che esiste solo dalla prospettiva terrestre e si dissolve nel vuoto cosmico oltre l'atmosfera, espandendosi all'infinito. Sul piano simbolico, racchiude una relazione affascinante: visibile ai 5 sensi ma legato a concetti astratti come l'infinito e la dimensione spirituale, ciò permette al cielo di risultare scientifico e poetico allo stesso tempo oltre che visibile e invisibile