Dettaglio Sfida sottomessa

L'arcobaleno e le onde elettromagnetiche della luce

Studente: Niccolò Bruni

Scuola: LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN | LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN

Sfida: 1 | Fotografare la scienza

Immagine Sottomissione

Immagine della sottomissione

Descrizione Sottomissione

L'arcobaleno è l'esempio più semplice per poter "osservare" il concetto di invisibile all'interno della luce che vediamo quotidianamente. La luce con cui abbiamo comunemente a che fare, "bianca", è in realtà una sovrapposizione di raggi luminosi caratterizzati da diversi tipi di onde elettromagnetiche (appartenenti allo spettro del visibile) che, in base alle loro caratteristiche, determinano uno specifico colore. Il fenomeno dell'arcobaleno è dovuto al combinarsi di vari fattori come la presenza di acqua nebulizzata nell'aria che, a causa del diverso indice di rifrazione, rifrange la luce bianca che la attraversa, scomponendo le varie lunghezze d'onda rendendo così visibili i singoli colori. Subito dopo la prima rifrazione avviene una riflessione sul lato interno della goccia d'acqua che permette una migliore definizione dei vari colori. Uscendo dalla goccia, il fascio di luce subisce una seconda rifrazione e una dispersione.