Studente: Vittorio Romano
Scuola: I.S.I.S. "RITA LEVI MONTALCINI" | LICEO "RITA LEVI MONTALCINI"
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
Un caffè fumante, dal profumo inconfondibile, è un risultato ben visibile e apprezzato da tutti. Ma dietro questa semplicità si cela un processo invisibile che avviene all'interno della moka. Il funzionamento si basa sulle leggi della fisica:quando la moka viene scaldata, l'aria nella caldaia aumenta di pressione e spinge l'acqua verso il filtro. Successivamente, il vapore acqueo contribuisce a far salire l'acqua attraverso il caffè, dove avviene l'estrazione delle sostanze aromatiche. La temperatura gioca un ruolo cruciale:l'acqua dovrebbe essere intorno ai 90-93ºC. Non bisogna aver fretta e far salire il vapore e l'acqua in modo da trarre dalla polvere di caffè il massimo dell'aroma senza note amare tendenti al bruciato. Il principio è, nella sostanza, equivalente a quello di Torricelli per la misurazione della pressione dell'aria e non richiede che l'acqua arrivi all'ebollizione. Spegnere il fuoco al momento giusto e mescolare il caffè estratto assicura un successo ben visibile.