Dettaglio Sfida sottomessa

L'illusione ottica del finito senza limiti

Studente: Alessandra Civicchioni

Scuola: Istituto Omnicomprensivo "Bernardino di Betto" | Istituto Omnicomprensivo "Bernardino di Betto"

Sfida: 1 | Fotografare la scienza

Immagine Sottomissione

Immagine della sottomissione

Descrizione Sottomissione

Come discusso nel primo seminario, dalle immagini dei cluster di galassie possiamo stabilire, grazie all'intensità e alla distorsione di tali foto, che ci sia molta più materia di quella visibile in tali raggruppamenti. La foto allegata affronta l'illusione di vuoto nell'universo che viene causata dall'invisibilità ottica della materia oscura. E' infatti proposta la riproduzione di una galassia con dei colori adagiati sopra dell'acqua dentro a un contenitore scuro. L'acqua, usata come materia oscura, non è visibile ma esistente, e grazie a essa il contenitore, come l'universo, non è mai vuoto. I colori invece rappresentano il visibile, con i colori che giungono da luoghi così lontani che nemmeno i nostri sogni riescono ad impugnare, e con zone distorte come le galassie più lontane. L'immagine darà sempre un senso finito e statico, rappresentando in realtà qualcosa di illimitato e in costante movimento.