Studente: Giorgia Sitta
Scuola: IST. ISTRUZIONE SUPERIORE "G. CARDUCCI" | LICEO SCIENTIFICO BONDENO
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
La foto rappresenta il sensore di una macchina fotografica che riflette la luce di una lampada che è puntata su di esso. Attraverso il sensore noi riusciamo a individuare come parte “visibile” le diverse componenti cromatiche della luce che fanno parte della sezione del visibile dello spettro elettromagnetico, che vanno dal violetto al rosso. Dove la luce ha maggiore frequenza sul sensore noi la vediamo di colore violetto, mentre dove ha maggiore lunghezza d’onda noi la vediamo rossa. La parte “invisibile” della foto è rappresentata non solo dalla fonte luminosa della lampada che è fuori inquadratura, ma dalle stesse radiazioni luminose che noi riusciamo a vedere solo sotto forma di colori. Il sensore è quindi, in questo caso, lo strumento che, avendo una diversa densità rispetto al fascio di luce artificiale puntata su esso, ci mostra i colori che la luce può assumere secondo lo spettro del visibile, ma che però non riesce a rilevare le particelle delle radiazioni degli stessi colori.