Dancing with a black hole

Un buco nero è per definizione un corpo celeste con un campo gravitazionale così intenso da non lasciare sfuggire né la meteria né la luce. Allora ecco una raffigurazione del rapporto privativo tra oscurità e luce. L’installazione tridimensionale, realizzata grazie all’incastro di forme di cartone riciclato rivestito da fili di lana, rappresenta due soggetti che si stringono danzando nello spazio. Tuttavia, colui che raffigura il buco nero priva la luce dei suoi colori e quindi della sua identità, in una relazione dove i singoli formano un insieme. Così come due calamite che si attraggono, “Luce”, che risplende di luce propria, e “Buco Nero”, che sa solo assumere dentro di sé qualsiasi cosa gli graviti intorno, si amano e si compenetrano (poiché la luce è risucchiata dal buco nero) danzando senza mai fermarsi.

Docenti: Rosalba Giangregorio

Scuola: Liceo Scientifico Statale V. Vecchi – Bari