IV edizione (2022-2024)

IV edizione (2022-2024)

Una vita per la plastica

di Gaia Costa , Amira esposito , Denise Micera

La nostra idea è quella di realizzare una tartaruga marina, che rappresenti gli effetti dell’inquinamento sulle tartarughe.
Guardando dentro al guscio “all’interno del suo stomaco”, è possibile vedere all’interno i vari rifiuti, che spesso troviamo in mare. Le plastiche sono collegate all’eccessiva produzione di tale materiale, utilizzato in qualsiasi settore.
Le stoffe rappresentano il fast fashion, le reti si possono associare al danneggiamento dei mari causato dalla pesca intensiva.
La tartaruga è un animale ectotermo, quindi la sua temperatura corporea dipende dall’ambiente esterno. Per stare bene dovrebbe infatti vivere ad una temperatura compresa dai 15 ai 25 gradi. Quindi danneggiando il suo habitat mettiamo a rischio la sua vita e quella di tanti altri animali.

Docenti: Anna Martino , Claudia Piesco

Scuola: Liceo Artistico Statale Umberto Boccioni – Napoli

In mostra nella tappa:

  • Napoli (2023-2024)