Tardiplane
di Silvia Marello , Aurora Battaglia
Il planetario si trova a Modena nei pressi dell’Università della Vita. La struttura è ispirata alla forma dell’ unico organismo in grado di sopravvivere nello spazio, ovvero, il tardigrado. Il progetto del planetario si ispira al muso del microrganismo, tramite la sovrapposizione di tre semisfere.
Si accede alla struttura, priva di barriere architettoniche, attraverso un sottopassaggio. La prima semisfera include il planetario, i bagni, il bookshop, le uscite di sicurezza e la rampa d’accesso al piano superiore, che comprende la caffetteria con la cucina, i bagni, un deposito e un ascensore che permette l’accesso ad un soppalco. La terza semisfera ha una funzione decorativa che apre lo spazio verso il cielo illuminando l’ambiente.
Il planetario è circondato da una vasca con acqua che viene riflessa sugli specchi che rivestono il corpo inferiore mentre il bar è rivestito da vetri fotovoltaici che permettono all’edificio di produrre energia in autonomia.
Docenti: Mario Covino
Scuola: Primo Liceo Artistico di Torino – Torino
In mostra nella tappa:
- Torino (2023-2024)