Scusi prof, che ore sono?
di Federica Digiuro , Katia Innamorato , Elena Colella
Abbiamo deciso di esprimere con un nostro disegno il concetto di tempo descritto nel quadro del pittore surrealista Salvador Dalì, “la persistenza della memoria” che il pittore dipinge basandosi sulla teoria della relatività di Einstein.
Abbiamo pensato di raffigurare una classe dove: gli alunni sono seduti ognuno al proprio banco con degli orologi fluidi al posto del volto, come quelli che Dalì utilizza nel suo dipinto, mentre un professore spiega una determinata materia.
In questa maniera, vorremmo rappresentare in un modo un po’ giocoso, il concetto di relatività del tempo, secondo cui esso può variare a seconda di come lo vive una persona, in questo caso, di come vari in base alla preferenza dello studente per la materia. Inoltre per esprimere il concetto di irraggiungibilità della vera essenza del tempo, che Dalì esprime tramite una clessidra chiusa con sopra delle formiche, vorremmo rappresentare un orologio chiuso, impossibile da raggiungere sia dai ragazzi che dai professori.
Docenti: Rosa Buono , Chiara Deperte
Scuola: IISS Ilaria Alpi-E.Montale – Bari
In mostra nella tappa:
- Bari 2022