Possibili Scenari

Su una base circolare a rotazione meccanica sono poste due statuette dalla forma sinuosa e semplificata.
Esse sono liberamente ispirate al dipinto “La danza” dell’artista francese Henri Matisse, sia per i caratteristici colori (verde, blu e arancione) sia per la forma essenziale delle figure.
I due protagonisti protendono le braccia l’uno verso l’altro, come se fossero bloccati nel momento precedente un’abbraccio.
Nel petto, in corrispondenza del cuore, ciascuna statuetta presenta una piccola cavità dove è stato inserito un magnete; facendo corrispondere i due magneti, che presentano poli di eguale segno, osserviamo che si crea tra essi una forza repulsiva, stando ad evidenziare come spesso, nonostante ci sia la volontà di stabilire un rapporto fra gli individui, non ci sia l’effettiva possibilità di farlo a causa della diversità interiore di ognuno di noi.

Docenti: Maria Antonella Lupino , Carmela Falcone

Scuola: Liceo Statale Giorgio Asproni (Nuoro) – Cagliari