Odissea del viaggiatore solitario
di Manuel Di Pancrazio , Pierpaolo Barlafante , Martina Nardi
Questo dipinto è una potente allegoria dell’ambizione umana, dell’esplorazione e della conquista dello spazio. Il razzo, simboleggia la ricerca incessante dell’umanità di superare i confini terrestri. La sua presenza imponente rappresenta il nostro desiderio intrinseco di scoprire l’ignoto e sfidare le leggi della fisica.
L’uomo, con la sua tuta spaziale, incarna il coraggio e l’ingegno umano di fronte a questo straordinario viaggio. Questa figura rappresenta il sacrificio personale e l’impegno richiesti dall’esplorazione spaziale, incanalando il desiderio umano di superare le limitazioni terrestri.
In sintesi, questo quadro incarna la perseveranza umana nell’affrontare le sfide apparentemente insormontabili e il nostro desiderio di esplorare i confini dell’universo, simboleggiando la ricerca eterna di conoscenza e avventura.
Docenti: Gabriele De Santo
Scuola: Liceo Scientifico Marie Curie (Giulianova) – L'Aquila
In mostra nella tappa:
- L’Aquila (2023-2024)