Occhio non vede…

Vorremmo costruire una struttura parallelepipedo di dimensioni 34,5×39,5×45 cm di cui ogni faccia è realizzata in compensato con al centro una circonferenza rivestita di fogli gel tagliati a strisce ,che rappresenti le diverse radiazioni che compongono lo spettro elettromagnetico di una stella.All’interno della struttura sarà posta una lampadina led (collegata a una presa) che esemplifichi il corpo stellare.
Il significato scientifico dietro all’opera artistica consiste nel paragonare ogni faccia del parallelepipedo al rispettivo strumento che l’astronomia impiega per osservare i corpi celesti e ricavarne informazioni preziose quali temperatura e composizione chimica.
È quindi possibile ottenere rappresentazioni completamente diverse tra loro di uno stesso soggetto celeste che viene osservato ogni volta con “occhi diversi”.
Nello specifico avremo: una circonferenza di plastica gialla per la luce visibile; una rossa per gli infrarossi; una viola per gli ultravioletti; una verde per i raggi X; una blu per i raggi gamma.

Docenti: Luca Scaglione

Scuola: Liceo XXV Aprile di Pontedera – Pisa