Nosides
di Tommaso Gioia , Caterina Fabozzi , Damiano Proietti Lupi
Il nastro di Moebius è in matematica, precisamente in topologia, un esempio di superficie non orientabile e di superficie rigata. Tutte le superfici che incontriamo nella vita quotidiana hanno sempre due facce, una interna ed una esterna, quindi per poter percorrere la totalità della superficie è necessario ad un determinato punto ‘saltare’, ovvero spostarci da una all’altra faccia. Una superficie non orientabile, è una particolare tipo di figura geometrica percorribile in modo continuo ed infinito, senza mai saltare.
L’intento dell’opera è di sottolineare come sia imposssibile scindere la scienza dall’arte. Come nel nastro di Moebius, l’arte ha percorso e continua a percorrere un evoluzione contemporanea alla scienza. Come in passato le grandi scoperte scientifche rinascimentali avevano permesso la realizzazione di opere straordinarie, il progresso scientifico odierno continua ad ispirare il mondo dell’arte.
Docenti: Francesca Lilli , Francesco Fortunato
Scuola: Istituto Scolastico San Giuseppe – Frascati
In mostra nella tappa:
- Frascati 2022