L’urlo delle onde

Il capolavoro “L’urlo” di Edvard Munch offre un contesto ideale per esaminare le diverse tipologie di onde. Nel dipinto, la bocca del protagonista emerge come punto focale, poiché da essa si snoda il filo di ferro che simboleggia l’onda sonora del grido. La scelta del filo di ferro rimarca la peculiarità del suono, quale onda meccanica, che richiede un mezzo materiale per diffondersi.
La rappresentazione dell’onda sonora del grido, che si propaga nell’acqua, è simboleggiata attraverso la seta, un materiale che semplifica la comprensione del comportamento del suono in questo ambiente. La brillantezza e la morbidezza della seta conferiscono una fluidità che enfatizza la maggiore velocità del suono in un mezzo con un elevato indice di rifrazione. Infine, il cielo è formato da LED che si accendono e spengono per rappresentare la luce. Il buio intermittente viene interpretato come il vuoto in cui la luce si diffonde.

Docenti: Francesca Conti , Manuela Falcucci

Scuola: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI VIA DELLE SCIENZE – Frascati