Impercettibile tangibilità

Siamo rimasticolpiti dalla conferenza sulla materia oscura, il fatto che la maggior parte della sostanza dell’universo sia per noi ancora avvolta nel mistero ci ha esterrefatti e ci è sembrato emblematico di quanto la nostra conoscenza sia limitata, di quanto siam circondati da quesiti insoluti.Il progetto consiste in un cilindro che rappresenta l’universo.Questo è riempito per circa il 14% da sassi i quali rappresentano la materia convenzionale.Il restante 86% rimane vuoto a simboleggiare la materia oscura che noi non riusciamo ad osservare ma riusciamo a percepirne gli effetti .Per rappresentare questo fenomeno abbiamo deciso di porre dei laser tra i sassi il cui raggio viene riflesso da degli specchietti fissati sulle pareti del cilindro

Docenti: Luigia Cappello

Scuola: Liceo Giulio Casiraghi – Milano